Cenni.
Prima di analizzare la composizione di una chiave idraulica dinamometrica, occorre differenziarne le tipologie. Sono attualmente presenti sul mercato Chiavi Idrauliche dinamometriche ad attacco quadro e chiavi idrauliche dinamometriche con esagono passante. Questa prima distinzione è importante in quanto la prima categoria necessita l’utilizzo di bussole per poter essere applicate sul dado da serrare o disserrare, mentre la seconda categoria, essendo dotata di esagono passante, viene applicata direttamente sul dado.
Chiavi Idrauliche ad attacco quadro.
Questo strumento, a differenza della chiave idraulica con esagono passante, necessità dell’utilizzo di una bussola, che verrà collegata al trascinatore quadro e posizionata sul dado da avvitare o svitare.
Le chiavi idrauliche ad attacco quadro si compongono principalmente di un trascinatore quadro, un corpo monoblocco in alluminio, attacchi indipendenti orientabili e di un braccio di reazione.
Innesti rapidi.
Questi componenti sono indipendenti ed orientabili, possono essere ruotati di 360° a seconda della necessità, per un facile posizionamento della chiave. Gli attacchi sono 2, uno maschio ed uno femmina per poter permettere rispettivamente l’uscita e l’entrata del liquido che, entrando all’interno di un cilindro interno permetterà il moto del pistone. Gli attacchi di connessione rapidi hanno un rapporto di sicurezza 4:1.
Corpo monoblocco in alluminio.
Il corpo monoblocco in alluminio è composto da una lega “Aircraft | Grade 7075″ estremamente resistente. La sua composizione ne favorisce l’utilizzo come punto di reazione, ne risulta quindi che la chiave stessa può essere utilizzata per effettuare una reazione diretta. Sul corpo monoblocco è applicata anche una targhetta per la conversione della giusta coppia da applicare.
Trascinatore quadro.
Questo componente permette alla chiave idraulica di trasmettere la rotazione direttamente ad una bussola esagonale. Questa operazione è possibile in quanto il trascinatore è collegato ad un cricchetto con ruota dentata multi-posizione, che, ad ogni scatto, compie una rotazione di circa 28°, con sistema anti-bloccaggio. Inoltre, il trascinatore è scorrevole longitudinalmente per poter cambiare in pochi secondi il lato di applicazione della chiave e, quindi, il verso di rotazione (serraggio/disserraggio).
Braccio di reazione.
Il braccio di reazione è costruito in lega di alluminio ed è separabile dal corpo macchine centrale. È dotato di un mille-righe che ne permette il facile posizionamento per poter scegliere il giusto punto di reazione in ogni condizione. Integrato nel braccio di reazione si trova un pulsante di rilascio, da premere nel caso in cui si volesse rimuovere il braccio di reazione stesso, il quale gode anche di una protezione per evitare che si danneggi.